PIO CRISCI
Attaccante
Nato a Santa Maria a Vico (Ce), il 12 maggio 1988
Esordio in A: -
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2002-03 |
RAPP. PISANA |
Dil. |
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2002-03 |
ROMA |
A |
0 |
0 |
0 |
0 |
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2003-04 |
ROMA |
A |
0 |
0 |
0 |
0 |
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2004-05 |
ROMA |
A |
0 |
0 |
0 |
0 |
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2005-06 |
LAZIO |
A |
0 |
0 |
0 |
0 |
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2006-07 |
FROSINONE |
B |
0 |
0 |
0 |
0 |
22 |
2007-08 |
FROSINONE |
B |
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(legenda)
C’è un nome a sorpresa nella lista dei sogni interrotti, l’elenco dei ragazzi del settore giovanile che la Roma ha invitato a trovarsi una nuova sistemazione per la nuova stagione agonistica: tra gli allievi messi a disposizione di Alberto De Rossi non ci sarà Pio Crisci, terzo marcatore della squadra con tredici gol, due in meno di Stefano Okaka. Ma neppure il fortissimo centravanti di origine nigeriana, nella scorsa stagione, ha mantenuto la straordinaria media gol del diciassettenne di Caserta, che ha giocato solo quattordici delle ventiquattro gare della regular season: un gol ogni 55’ per Crisci, uno ogni 82’ per Okaka. Arrivato a Roma tre anni fa, dopo una stagione in Toscana con la Rappresentativa Pisana, spesso si è trovato a giocarsi il posto con l’amico Sarno, campano, talentuoso e mancino come lui, ed ha quasi sempre avuto la meglio: sette gol nella stagione 2003-04, giocando sotto età con gli allievi nazionali, mentre Vincenzino attendeva il suo turno con i Coppa Lazio.
Schierato sia largo a destra, sfruttando l’ottima tecnica di base ed il gran dribbling, che al centro, dove faceva valere il fisico e l’istinto del bomber di razza, Crisci è un attaccante completo, un giovane Montella, più robusto e cattivo. Unico problema, un carattere non facile da gestire, una personalità sin troppo spiccata che avrebbe potuto creare problemi nella prossima stagione, quando, nella migliore delle ipotesi, sarebbe stato costretto a giocarsi un posto in panchina con un altro talento come Loris Lorini, in attesa di eventuali defezioni di Cerci, Simonetta e Okaka. Di qui la decisione di inserirlo nella lista di svincolo, una scelta che non porterà conseguenze dirette nel prossimo campionato, quando la primavera disporrà comunque di un reparto avanzato di prim’ordine, ma potrebbe averne nel biennio successivo. Quella che sta per iniziare sarà l’ultima stagione nel settore giovanile per Cerci e Simonetta, e lo stesso Okaka, di qui ad un anno, potrebbe avere a che fare più con la prima squadra che con la primavera: con la permanenza di Sarno che rimane appesa ad un filo, un talento come Pio Crisci, che stagione appena conclusa aveva anche fatto parte del giro della nazionale under 17, avrebbe certamente fatto comodo. (Francesco Oddi - 13 luglio ’05)